Il monitoraggio dell’indice Rt del 29 maggio. L’Iss: “Non ci sono situazioni critiche”. Speranza conferma la riapertura delle Regioni.
ROMA – I dati sono arrivati. L’ultimo monitoraggio dell’indice Rt del 29 maggio non evidenziano situazioni critiche. Numeri che spingono il governo a confermare la riapertura delle regioni sin dal 3 giugno. E l’Iss continua a fare la sua parte avvertendo che dal 3 giugno inizia una fase di gestione e monitoraggio ancora più difficile proprio a causa degli spostamenti.
“L’incidenza dei casi rimane molto alta – precisano dall’Istituto superiore di sanità citati dal Corriere della Sera – anche se in alcune Regioni il numero dei casi è ancora elevato denotando una situazione complessa ma in fase di controllo. Si raccomanda cautela specialmente nel momento in cui si dovesse aumentare per frequenza ed entità il movimento di persone sul territorio nazionale“.
Il monitoraggio dell’indice Rt regione per regione
Di seguito i dati completi del monitoraggio dell’indice Rt pubblicati il 29 maggio
Abruzzo: Rt: 0.67 (CI: 0.46-0.91). Incidenza cumulativa: 246.57 per 100.000
Basilicata: Rt: 0 (CI: 0-0) . Incidenza cumulativa: 63.6 per 100.000
Bolzano: Rt: 0.57 (CI: 0.37-0.83). Incidenza cumulativa: 487.41 per 100000. Incidenza: 1.51 per 100.000
Calabria: Rt: 0.13 (CI: 0.01-0.35). Incidenza cumulativa: 59.88 per 100.000
Campania: Rt: in fase di definizione. Incidenza cumulativa: 78.29 per 100.000
Emilia-Romagna: Rt: 0.55 (CI: 0.49-0.62). Incidenza cumulativa: 618.62 per 100000. Incidenza: 6.32 per 100.000
Friuli-Venezia Giulia: Rt: 0.9 (CI: 0.67-1.16). Incidenza cumulativa: 260.61 per 100000. Incidenza: 2.3 per 100.000
Lazio: Rt: 0.74 (CI: 0.57-0.92). Incidenza cumulativa: 130.51 per 100000. Incidenza: 1.6 per 100.000
Liguria: Rt: 0.58 (CI: 0.51-0.66). Incidenza cumulativa: 615.17 per 100000. Incidenza: 6.13 per 100.000
Lombardia: Rt: 0.75 (CI: 0.72-0.84). Incidenza cumulativa: 867.33 per 100000. Incidenza: 16.68 per 100.000
Marche: Rt: 0.55 (CI: 0.35-0.82). Incidenza cumulativa: 439.53 per 100000.Incidenza: 3.02 per 100.000
Molise: Rt: 2.2 (CI: 1.5-3.33). Incidenza cumulativa: 141.35 per 100000. Incidenza: 2.62 per 100.000
Piemonte: Rt: 0.5 (CI: 0.46-0.55). Incidenza cumulativa: 703.56 per 100000.Incidenza: 12.46 per 100.000
Trento: Rt: 0.88 (CI: 0.68-1.09). Incidenza cumulativa: 999.45 per 100000. Incidenza: 12.57 per 100.000
Puglia: Rt: 0.62 (CI: 0.45-0.82). Incidenza cumulativa: 110.97 per 100000.Incidenza: 1.89 per 100.000
Sardegna: Rt: 0.51 (CI: 0.22-0.82). Incidenza cumulativa: 82.09 per 100000. Incidenza: 0.37 per 100.000
Sicilia: Rt: 0.75 (CI: 0.44-1.19).Incidenza cumulativa: 60.68 per 100000. Incidenza: 0.44 per 100.000
Toscana: Rt: 0.59 (CI: 0.47-0.73). Incidenza cumulativa: 266.19 per 100000. Incidenza: 2.63 per 100.000
Umbria: Rt: 0.94 (CI: 0.57-1.41). Incidenza cumulativa: 162.24 per 100000. Incidenza: 0.45 per 100.000
Valle d’Aosta: Rt: 0.8 (CI: 0.43-1.1). Incidenza cumulativa: 944.57 per 100000.Incidenza: 6.37 per 100.000
Veneto: Rt: 0.65 (CI: 0.49-0.83). Incidenza cumulativa: 389.47 per 100000. Incidenza: 1.63 per 100.000
Governo, Speranza conferma la riapertura delle Regioni dal 3 giugno
I dati sono arrivati e nelle prossime ore saranno studiati dal Governo e dal Comitato tecnico-scientifico per valutare le possibili riaperture delle Regioni dal 3 giugno.
Al momento, però, nessun cambio di programma da parte di Palazzo Chigi come confermato da Speranza ai microfoni dell’Ansa: “Resta l’ok a spostamenti tra Regioni dal 3 giugno“.
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